Segnalazione:
La Bella di Sanluri
di
Gianpiero Mura

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “La Bella di Sanluridi Gianpiero Mura.

Romanzo Storico / Romance di ambientazione sarda.

Si può usare la passione… come arma contro un nemico? Gianpiero Mura lo svela in “La bella di Sanluri”, dove la storia medievale si mischia alle leggende e miti sardi… e al romance!

Biografia:
Gianpiero Mura, nato a Collinas (CA) nel 1949, vive a Milano dal 1965. Sotto la direzione di Angelo Dettori e di Aquilino Cannas, la rivista di letteratura e arte di Sardegna “S’ischiglia” ha pubblicato mensilmente suoi lavori per dieci anni. Ha inoltre scritto un libro di poesie (“Poesias”) e ottenuto un primo ed un secondo premio al “Premio Ozieri di Letteratura Sarda”.

Genere: romanzo romance / storico
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 3 dicembre 2020
Numero pagine: 475

Sinossi:
“Erano immersi in un sogno, un sogno meraviglioso che discendeva dall’eternità e ad essa tornava, sfiorando appena il presente.”

Liberamente ispirato ad un avvenimento tramandato oralmente attraverso i secoli, il romanzo narra la vicenda della “Bella di Sanluri”, la ragazza che portò Martino III il Giovane a perdere la vita a suon di amplessi amorosi. I due personaggi principali, Elianora e Torbeno, vivono la loro storia d’amore e di passione fino allo scoppio della guerra del 1409 tra il Giudicato d’Arboréa e il regno d’Aragona. Venuta a sapere che Torbeno è stato ucciso in battaglia, Elianora salirà sugli spalti per vendicarlo. Catturata dai soldati aragonesi e offerta come trofeo di guerra al re Martino, diventerà la sua schiava. Lo sarà però per soli venticinque giorni, poiché, calatasi nelle vesti di una diabolica mantide vendicativa, ucciderà il re in una estenuante maratona di sesso. Tra realtà e mito, favola e verità, amore e dolore, attorno alla storia dei due sventurati amanti ruotano tanti caratteristici personaggi, le cui esistenze si intrecciano con credenze e riti magici a creare uno spaccato dettagliato e pittoresco della Sardegna fra Trecento e Quattrocento, che vuole portare il lettore a scoprire questo mondo lontano mentre si dispiega in modo naturale davanti ai suoi occhi, sino a farlo appassionare a esso quasi ne facesse parte.

 

 

Interessante, cosa ne pensate?

Buona lettura!