Segnalazione:
La cospirazione degli involuti
di
Max Penna

Buongiorno lettori,
per Sága edizioni vi segnalo il romanzo: “La cospirazione degli involutidi Max Penna.

Era un messaggio codificato per fare sapere agli involuti quando agire.
Trent
anni di cospirazione paziente.

Biografia:
Max Penna, pseudonimo di Massimo Procopio, nasce a Reggio Calabria nel 1979.

Fin da piccolo dimostra una grande creatività e predisposizione per le materie tecniche.

Sviluppa, fin dagli anni della fanciullezza, una forte passione per le arti marziali, lo skateboard e la chitarra elettrica, cui dedicherà molto del suo tempo libero.

Nonostante i tanti interessi, l’amore per le scienze e la filosofia hanno sempre avuto un ruolo di prim’ordine per l’autore, consentendogli di soddisfare le sue molteplici curiosità.

Il tempo e la relatività sono sempre stati al centro delle sue principali riflessioni;
influenzato dal pensiero filosofico ed incuriosito dalla fisica, è sempre stato affascinato dai
paradossi temporali.

Consegue la maturità scientifica presso il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria con ottimi voti. Negli anni del liceo riesce ad instaurare un profondo legame, d’amicizia oltre che di studio, con alcuni professori che lo hanno stimolato ad approfondire la passione per la fisica e la matematica.

Dopo la maturità, si trasferisce per frequentare il corso di laurea in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino. Gli anni dell’università hanno rappresentato per l’autore uno dei periodi più ostici da affrontare, non tanto per la complessità degli esami previsti dal percorso di studi scelto, quanto per l’ostilità, apertamente dichiarata, di qualche docente dei primi anni. Dopo la laurea, risente degli anni dedicati a veicolare il pensiero: la “forma mentis” acquisita da studente universitario, aveva indebolito quella creatività e quella fantasia che, da sempre, hanno animato il suo cuore.

Fortunatamente, al termine degli studi, riesce subito ad inserirsi in un contesto lavorativo molto stimolante. Ricoprendo il ruolo di progettista informatico, meccanico ed elettronico, ricomincia a dare sfogo alla sua creatività, in azienda ed in privato, sfruttando il tempo libero per migliorarsi e rispondere alle proprie curiosità.

Negli anni a seguire, le continue ricerche e gli studi inerenti la fisica quantistica, la filosofia, la medicina alternativa, la spiritualità, l’economia e la psicologia, gettano le basi per la formulazione di un particolare pensiero: la scienza non è lontana dallo spirito ma, anzi, entrambe sembrano essere  indissolubilmente legate.

Decide di raccogliere le sue deduzioni su carta ed inizia a scrivere sperando di poter ispirare il pensiero di quei tanti che vogliono continuare a vivere come eterni bambini, con gli occhi spalancati e pieni di stupore davanti agli incredibili misteri dell’Universo.

Attualmente lavora come progettista software per simulatori avionici e, nel tempo libero, cerca di portare avanti i tanti progetti che, di continuo, la sua mente sempre attiva gli fornisce.

Genere: romanzo fantascienza
Editore: Sága edizioni
Data di pubblicazione: 10 aprile 2022
Numero pagine: 288

Sinossi:
Un’antica macchina del tempo si prepara a stravolgere la vita e le certezze di Michele, tra­sportandolo indietro di 200 anni, in una società evoluta, etica e tecnologicamente molto avanzata. Un mondo ben diverso da quello tramandato dalla memoria storica.

Il protagonista scoprirà, però, una sconcertante verità: lui è un involuto e, come tale, non potrà tornare al suo tempo fino a quando non evolverà. E non è il solo. Come lui, una piccola parte degli abitanti della Terra non è consapevole delle proprie capacità. Sono gli Involuti, una minoranza accolta dal resto della popolazione senza alcuna discriminazione, in attesa del loro salto evolutivo.

Ma qualcuno trama affinché il mondo possa involvere per tornare sotto il controllo di po­chi potenti. Michele si avventurerà nei meandri del tempo, estirpando le sue credenze per superare ogni suo limite e sviluppando doti incredibili persino per il popolo evoluto.

Per salvare quella consapevolezza dovrà necessariamente affrontare il più grande dei para­dossi temporali.

Molto interessante, lo leggerete?

Buona lettura!