Segnalazione:
LETTERATURA MIGRANTE IN ITALIA

di
LUISA EMANUELE

Buongiorno lettori,
per Oligo editore vi segnalo il saggio: “LETTERATURA MIGRANTE IN ITALIAdi LUISA EMANUELE.

UN LIBRO PER RACCONTARE UNA PAGINA FONDAMENTALE DELLA LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA

Con saggi e interviste a Pap KHOUMA, Kossi KOMLA-EBRI, Amara LAKHOUS, Mihai Mircea BUTCOVAN, Christiana DE CALDAS BRITO, Laila WADIA, Betina Lilián PRENZ, Guergana RADEVA

Biografia:
LUISA EMANUELE (Catania, 1975) è laureata in Lettere moderne (1998) e in Filologia moderna (2011). Nel 2021 completa un dottorato in Scienze umanistiche, dalla cui tesi nasce questo libro. Dal 2008 è insegnante di ruolo presso il liceo scientifico “E. Boggio Lera” di Catania.

Genere: saggio
Editore: Oligo editore
Data di pubblicazione: 29 settembre 2023
Numero pagine: 304

Sinossi:
Negli ultimi decenni la letteratura migrante ha assunto un’importanza fondamentale nel nostro Paese. Gli scrittori migranti interpretano la realtà con uno sguardo pluriprospettico, in grado di cogliere le contraddizioni di una società in rapida evoluzione, grazie al loro ‘essere in-between’, sospesi tra spazi e tempi differenti. Il linguaggio meticcio, contaminato e ibrido, comporta la generazione di un terzo spazio simbolico, in cui lingua madre e lingua acquisita si incontrano e si scontrano, in una moltiplicazione e ridefinizione dell’identità.

 

La dimensione multietnica e multiculturale ha ormai rideterminato esistenze, relazioni, narrazioni e linguaggi, imponendo inevitabilmente un ripensamento di noi stessi, e ha contribuito a ridipingere il nostro orizzonte sociale e culturale, facendo emergere un’inadeguatezza, da parte nostra, ad accogliere tutto ciò che consideriamo “diverso”. Come possiamo accettare di stravolgere le nostre abitudini, i nostri valori, le nostre gerarchie e convinzioni? Anche la letteratura occidentale, con il suo stile, le sue regole, i suoi elementi distintivi, è investita dalle trasformazioni in atto. E se, da una parte, continua ad aggrapparsi ad un canone universale, ben definito nel tempo, dall’altra non può che constatare la propria debolezza di fronte al nuovo. [..]Il lavoro di ricerca, attraverso un approccio metodologico qualitativo-idiografico, si prefigge di approfondire la complessità del fenomeno letterario migrante partendo dalla scrittura, indagata attraverso un’analisi comparativa di tipo narrativo, ermeneutico, semiotico, linguistico-stilistico (dall’introduzione)

 

Interessante, cosa ne pensate?

Buona lettura!