Segnalazione:
Libero
di
Alexander Wilde

Buongiorno lettori,
per Brè Edizioni vi segnalo la raccolta di poesie: “Libero” di Alexander Wilde.

Biografia:
Alexander Wilde, laureato in Scienze della comunicazione, lavora come social media manager e web editor per diverse associazioni culturali in Campania e Lazio. Il cinema e il teatro sono la sua grande passione. Ha avuto modo di lavorare come stuntman nelle produzioni internazionali: Wonder Woman; Maradona sueno bendito; House of Gucci; Il talento di Replay, la serie. Attualmente sta curando l’organizzazione dello spettacolo Stalking, che ha debuttato in anteprima europea a Stoccarda il 23 settembre 2022. Dal prossimo novembre, invece, Stalking sarà in giro per tutta Italia, a partire da Firenze. Ha terminato il suo primo romanzo, Il mio migliore amico, in uscita per Brè edizioni.


Genere: raccolta di poesie
Editore: Brè Edizioni
Data di pubblicazione: 28 ottobre 2022
Numero pagine: 66

Sinossi:
Sono delle poesie che ho scritto durante il periodo universitario su un taccuino che ho ritrovato mentre risistemavo dei vecchi libri durante il primo lockdown. Raccontano la libertà di amare dal punto di vista (anche un po’ ingenuo) di un ragazzo che sta scoprendo la sua identità. Il suo orizzonte emotivo. Né gay né etero né bisex. Semplicemente… libero.

 

Vi lascio un estratto:

L
i
b
e
r
o

sul tuo esile corpo mi muovo
senza più colpa, senza inganno

ti concedo l’altro me.

Diverso amore per chi non vede.
Non mi punire donna, non ti tradisco.
Il mio cuore non è mai stato
una tua esclusiva.

 

Libero di essere
e come terra di nessuno concedermi
al desiderio
di chi mi vuole,

uomo o donna

non importa.

 

 

Esige luce
la mia vita.

Non più ombre, sospetti, pudore, vergogna.

Non importa quanto tempo, quanto spazio ho impiegato, ogni momento,

ogni istante,

ogni respiro

di questa Terra

ora è mio

soltanto.

 

 

Fragile come il sesso
che si consuma
in una stanza d’albergo,
sul sedile di una vecchia auto,
tra le macerie
di un edificio abbandonato…
il tempo gli regala
una sospetta bellezza
mostrandone
l’incerta virtù che solo passione ha dato,
senza nulla aver restituito.

 

 

È bello annusarsi di mattina,
quando ancora il sonno ci rende piacevolmente incoscienti.
Quel torpore beato
pian piano
svanisce
di fronte al nuovo giorno che nasce

e all’improvviso
riaffiora
quella fanciullesca innocenza

del tempo perduto.

 

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!