BlogTour:
Missione libertà
di
Francesca De Angelis

2° Tappa
Chi è Francesca De Angelis?

Buongiorno lettori,
seconda tappa del blogtour per il romanzo Missione libertà di Francesca De Angelis.

Vi consiglio di passate anche dagli altri blog partecipanti a questo evento (in fondo al post il calendario con i blog partecipanti).

Link 1° tappa: scopriamo la trama.

Missione libertà lo avevo recensito l’anno scorso, qui il link alla recensione. Un romanzo davvero molto bello, non lasciatevelo scappare!

Francesca De Angelis inoltre è l’autrice del romanzo Cenere sulla brughiera, e vi lascio qui il link anche di un’intervista che ho avuto il piacere di farle. 

Ma torniamo a Missione libertà, prima di tutto i dati del romanzo:

Genere: romanzo narrativa per ragazzi
Editore: Pav Edizioni
Data di pubblicazione: 5 dicembre 2019
Numero pagine: 214
LINK D’ACQUISTO SU AMAZON: https://www.amazon.it/Missione-libert-Francesca-Angelis/dp/8831307347/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1654269254&sr=8-2&tag=gz-blog-21&ascsubtag=0-f-n-av_buonalettura

(Link di affiliazione)

Contatto Facebook Francesca De Angelis: https://www.facebook.com/luna.fredda.733

Contatto Instagram Francesca De Angelis: https://www.instagram.com/luna_fredda_queen/?hl=it

2° Tappa
Chi è Francesca De Angelis?

Biografia:
Francesca de Angelis è nata a Roma il 10-04-1991. Passa il 90% del tempo nell’inventare storie, studiare, perdersi in bislacchi ragionamenti e occuparsi degli animali. L’altro 10% è invece impiegato nella lettura, il disegno e il cosplay. Laureatasi per la seconda volta in Scienze Politiche, si batte da sempre contro il bullismo, la violenza sulle donne e per i diritti degli animali e dei bambini. Nel 2016 ha pubblicato con “L’Associazione Culturale Arduino Sacco Editore”, “Cenere sulla Brughiera”, un romanzo per ragazzi, ispirato al capolavoro di Emily Bronte “Cime Tempestose”. In esso sono raccontati gravi problemi sociali come l’abuso sulle donne, il bullismo e l’emarginazione sociale.

Successivamente pubblica, attraverso “L’Associazione Culturale Pav Edizioni” un libro per bambini con protagonista Bill, un enorme cane da guardia dalla razza sconosciuta. Una storia ricca di mistero, intrighi e colpi di scena, ma anche di gioia e comicità.

 

Ed eccovi anche un’intervista!

1 – Parlaci di te, chi è Francesca oltre a essere una bravissima scrittrice?

Ciao Ilaria, grazie per avermi ospitata in questo bellissimo blog. Allora, mi chiamo Francesca, ho 31 anni fatti ad Aprile e vivo a Roma, anche se la mia famiglia è originaria delle Marche. Sono ormai una donna adulta, ma ho conservato una testa da bambina, ho una fervida immaginazione e faccio strani ragionamenti. I miei hobby, oltre la scrittura e la lettura, sono il cosplay, i film horror, la musica, l’urbex e fare la modella. Mi piace navigare sul web e trovare fatti strani e curiosi dal mondo, appartengo alla cultura wicca e amo passeggiare nei boschi. Il mio colore preferito è il viola, la mia stagione preferita l’autunno e la mia festività preferita è Halloween o Samhain come lo chiamiamo noi wiccan. A proposito, spero che abbiate passato un felice solstizio d’estate o Litha, come lo chiamiamo noi. Il mio libro preferito è “Cime Tempestose”, seguito da “Le pagine della nostra vita”. Il miei classici Disney preferiti sono “La Sirenetta”, perché in generale adoro le sirene e il mondo marino, e “The Brave”. Adoro Merida. Mi piace anche l’artigianato e ultimamente ho scoperto la lavorazione della resina, anche se non mi sono ancora messa all’opera.

2 – Come è nata l’idea del romanzo “Missione libertà”?

Io amo molto gli animali e così ho deciso di scrivere una storia su di loro. Mi batto da sempre per i loro diritti, così come per le donne e i bambini e ho scoperto che stanno creando una nuova tecnologia per debellare definitivamente gli allevamenti intensivi. Detesto le violenze sugli animali, l’industria delle pellicce poi la detesto proprio. Non capisco cosa ci sia di elegante o di glamour nel mettersi addosso la pelle di un animale. A me solo il pensiero mi dà il voltastomaco. Comunque, nel mio libro i protagonisti sono animali da fattoria, due cani, un gatto, un gallo, due galline, un pulcino, un riccio, una cinciallegra, un gufo, un maiale e tanti altri che partono per salvare dei cincillà intrappolati per diventare appunto una pelliccia. È un libro dove ho cercato di spiegare che grazie alla buona volontà e al lavoro di squadra si possono spostare montagne.

3 – Ci sono state delle difficoltà durante la stesura?

Difficoltà no, però c’erano dei giorni in cui proprio non me la sentivo di scrivere e quindi lasciavo perdere.

4 – Tutti i buffi animaletti presenti nella storia sono ispirati a qualcuno reale? Oppure è tutta opera della tua fantasia?

Sono tutti o quasi tutti animali realmente esistiti. Bill era infatti il cane che mio padre aveva da bambino e anche alcuni episodi descritti nel romanzo sono realmente accaduti. Per esempio la storia di Rick, il riccio, che nella storia è un membro onorario della fattoria è successa per davvero e anche Pallino è un personaggio reale. Uno tra i pochi a essere completamente inventato è Guglielmina il gufo, però in vita mia, ora che ci penso, non ne ho mai visto uno dal vivo.

5 – Il mio personaggio preferito è Pallino, la cinciallegra con l’ossessione dei draghi, e il tuo qual è, se ne hai uno? E perché?

Sono contenta che ti piaccia tanto Pallino, è un personaggio assai complesso e la sua “passione/ossessione” per i draghi è qualcosa di altamente simbolico. I draghi nella mitologia sono associati al male, quindi quando Pallino parla di “draghi invisibili” essi non sono altro che il male che nella nostra società è sempre più nascosto e quindi più pericoloso. Non ne ho uno preferito, diciamo che ho cercato di curare di ognuno ogni dettaglio sia della personalità che dell’aspetto fisico e non lasciare nulla di incompleto.

6 – Dal romanzo è evidente il profondo amore che hai per gli animali, ne hai qualcuno a casa? O ne hai avuti? Se sì, parlaci di loro.

Ho un gatto nero di nome Tom Holland jr. che amo alla follia, anche se è un discolo di prima categoria, non fa altro che mangiare, spaparanzarsi e cercare costantemente attenzioni. Un giorno, per protesta, ha rovesciato una sedia; è ancora piccolo ma è ben piazzato e muscoloso. Di solito i gatti sono indipendenti mentre lui è sempre in cerca di coccole. L’ho preso lo scorso anno, anche se mi ha sconvolta venire a sapere che c’è ancora del pregiudizio sui gatti neri. Io penso che siano bellissimi. Tra le altre cose ho scoperto che il mio ragazzo mi tradisce con lui. Si amano e ormai sono inseparabili.

7 – Se il tuo romanzo fosse un colore quale sarebbe e perché?

Mi orienterei sul giallo, perché è un colore che esprime simpatia, anche se il mio libro tocca temi anche delicati.

8 – Definisci il libro con quattro aggettivi e perché hai scelto proprio questi?

Divertente, dolce, impegnato e… rispettate la natura. Mi hanno detto, la maggior parte delle persone che lo ha comprato, che si sono schiantate dalle risate; dolce perché sicuramente è un libro che un po’ ti fa commuovere, cioè io sto messa talmente male che a volte piango per le cose che scrivo; impegnato perché comunque parla di tematiche non facili da trattare; e sì, rispettate la natura e gli animali. La terra è la nostra casa e gli animali i nostri padroni, siamo ospiti su questo pianeta, ricordatevelo sempre.

9 – Ci sarà per caso in futuro un seguito a “Missione libertà” oppure uno spin off?

Per “Missione Libertà” prevedo un seguito, ma prima uno spin off su Halloween, volevo intitolarlo “Ci, Pallino e il fantasma del bosco della cerva”. Però bisognerà anche vedere come andranno le vendite.

10 – Dove possiamo contattarti per parlare dei tuoi libri?

Vi lascio il link dei miei account Instagram e Facebook, però se volete anche un messaggio in bottiglia va bene.

Grazie per avermi ospitata su questo bellissimo blog.

https://www.facebook.com/luna.fredda.733/

https://www.instagram.com/luna_fredda_queen/

 

Grazie infinite Francesca per questa bella intervista e per avermi dato la possibilità di organizzare il blogtour.
Gentilissima e hai espresso pensieri che condivido anch’io: bisogna rispettare la natura e gli animali!

Continuate a seguire il blogtour 😉
E fatemi sapere cosa ne pensate del libro.

Buona lettura!