Sinossi:
Michela Bettini è una bellissima donna, dai lunghi capelli biondi e dal seno prosperoso. È determinata e caparbia a vuole avere il meglio dalla vita. Ha trentatré anni e vive una relazione con Daniele Taverni, un imprenditore di cinquantacinque anni. Michela convince, attraverso un ricatto, Daniele, divorziato e padre di un uomo coetaneo della donna, a sposarla e a celebrare le nozze civili in un comune vicino a Montepulciano. Michela, per affermare con vigore il prestigio che acquisirà nel ruolo di consorte, vuole riunire in un agriturismo, la sera prima delle nozze, un gruppo di persone che, per diversi motivi, l’avrebbero potuta ostacolare. Gli invitati sono Veronica Fuchi, la ex moglie di Daniele a cui Michela ha proibito di usare il cognome dell’ex marito. Riccardo Taverni, il figlio di Daniele che, per intervento di Michela, si trova ad essere allontanato dalla villa paterna e che dovrà iniziare a lavorare nell’azienda di famiglia. Dario Vasti, l’ex fidanzato di Michela che la ama ancora, ma che lei vorrebbe solo come divertimento sessuale. Lucia Selli, la segretaria personale di Daniele, sempre pronta a coprirlo nei suoi tradimenti amorosi, che Michela vuole sostituire con una persona a sé fedele.
Tutti gli invitati si sono augurati che Michela possa morire e alcuni di loro hanno anche accarezzato l’idea di ucciderla. Durante la cena nell’agriturismo le tensioni personali degli invitati sembrano venire meno e tutti si dichiarano disponibili a una tregua. Ad un tratto, però, mentre stava ballando, Michela diventa pallida e si accascia, morendo sul colpo.
In quel momento, nell’agriturismo si trovano a cena, Lorenzo Narducci, un commissario della Polizia di Stato e la madre, Eleonora Zanni, psicologa esperta di cinesica, consulente della Procura di Roma, che intervengono immediatamente in aiuto di Michela, ma che non potranno fare altro che constatarne la morte. Fuori, intanto, si è scatenato un violento nubifragio che impedisce l’arrivo dei poliziotti del commissariato di zona. Eleonora e il figlio sospettano che Michela sia stata avvelenata e decidono, quindi, di iniziare a indagare interrogando, uno dopo l’altro gli invitati alla cena. La conoscenza della cinesica aiuterà i due a capire chi mente alle loro domande, la perquisizione delle stanze dei 5 invitati, fornirà, inoltre, altre informazioni che li condurranno a risolvere il caso.