Segnalazione:
ROMAN!
Breve elogio del romanzo in terra di Francia
di
ANDREA VANNICELLI

Buongiorno lettori,
per Oligo editore vi segnalo il saggio: “ROMAN! Breve elogio del romanzo in terra di Franciadi ANDREA VANNICELLI.

Una guida sentimentale al romanzo francese

Biografia:
ANDREA VANNICELLI è docente titolare di Lingua e Letteratura Francese nei Licei. Dopo la laurea in Francesistica e un dottorato di ricerca in Letterature comparate presso l’Università di Lovanio (Belgio) ha pubblicato numerosi saggi in riviste e volumi di ambito accademico. Collabora con vari periodici, tra cui “Studi Cattolici”. Tra i libri più recenti ricordiamo Il tramonto dei Lumi. Storia della letteratura francese da Chateaubriand a Houellebecq (GOG).

Genere: saggio
Editore: Oligo editore
Data di pubblicazione: 30 marzo 2023
Numero pagine: 88

Sinossi:
Non una storia, piuttosto una guida, un viaggio sentimentale alla scoperta del romanzo francese tra Otto, Novecento e i giorni nostri. Conosceremo gli autori, attraverso limpidi ed efficaci ritratti: Stendhal (1783-1842), l’avventuriero; Honoré de Balzac (1799-1850), l’immaginifico; Flaubert (1821-1880), l’antiromantico; Victor Hugo (1802-1885), lo storico; Émile Zola (1840-1902), il sociologo; Jules Verne (1828-1905), l’inventore della fantascienza. E ancora: Marcel Proust, Albert Camus, Jean-Paul Sartre, fino ad Annie Ernaux, premio Nobel 2022.

La Francia è un po’ come l’Arca di Noè. Vivono in lei epoche intere, è un momento del mondo: la preistoria, l’età antica o quella contemporanea vi si sono susseguite e stratificate e in parte ancora convivono in essa. Il romanzo, roman, vi ha avuto uno straordinario sviluppo. Inizialmente si chiamò così, nel Medioevo, perché era uno scritto in lingua romanza, cioè neo-latina: roman! Non più il latino incomprensibile, usato ormai soltanto dalle élites, ma finalmente la lingua del popolo! La somiglianza tra nave e romanzo è sorprendente: nella costruzione (asse dopo asse, per creare un’ossatura intesa come trama, con una parte immersa – tutto ciò che è implicito in un testo –, e dei compartimenti-sezioni-capitoli…), nella composizione spesso tripartita (prua-inizio; scafo-sviluppo; poppa-fine), nella necessità di imbarcarsi verso un altrove assieme a personaggi di vario tipo…

 

Interessante, cosa ne pensate?

Buona lettura!