La parola all’autore:
“Fiore di cactus” e “Nonostante tutto”

di
Francesca Lizzio

Buongiorno lettori,
eccomi con la rubrica “La parola all’autore” (se ancora non la conoscete è una rubrica di approfondimento su autrici e autori e i loro libri, e gli approfondimenti sono scritti direttamente dalle autrici e dagli autori interessati).

Oggi è con noi Francesca Lizzio e ci parla dei suoi romanzi Fiore di cactus e Nonostante tutto (in fondo al post tutti i link riguardanti l’autrice).


Ho amato leggere praticamente da sempre, finché a questo passatempo si è aggiunta la scrittura. Raramente ho incontrato delle persone che non hanno nutrito antipatia o invidia nei confronti di questa mia passione. Perfino gli insegnanti si lamentavano del fatto che i miei temi fossero troppo lunghi. Ero timida e taciturna, avrebbero dovuto incoraggiarmi ma non è mai successo. Ho perso il conto delle volte in cui mi è stata fatta pesare una caratteristica che faceva parte di me. Mi dispiace non aver capito prima che dovevo scrollarmi di dosso tutto quel veleno perché non aveva niente a che fare con me, ma solo con chi non stava bene con se stesso.

Ho scritto “Fiore di cactus” nel giro di undici mesi, in quello che definisco un vortice irrefrenabile che non mi ha dato pace finché non mi sono lasciata trascinare. La storia di Sara mi ha aiutata ad elaborare un periodo difficile, facendomi capire quanto potesse essere simile a quella di qualunque altra ragazza che non riesce più a fidarsi degli altri o, comunque, ha grande difficoltà a lasciarsi andare. In un certo senso, era anche la mia storia.

Trama “Fiore di cactus”

Sara è una ragazza timida, intelligente, con la battuta sempre pronta, eppure nasconde la sua fragilità sotto un’armatura. La vita l’ha resa cinica e amara. Un giorno conosce Andrea, un ragazzo attento e gentile che con smisurata pazienza riesce a farsi spazio nella sua vita. Sarà lui a indurla a rimettere in discussione tutto quello in cui crede. Sara così ripenserà al percorso che l’ha resa la donna che è, si chiederà se riuscirà più a lasciarsi amare, se certe paure potranno essere sconfitte o se invece non ci sarà più nulla da fare. Se una come lei merita una seconda occasione. Perché anche un cactus ha un cuore, ha solo bisogno di qualcuno che creda in lui e non abbia paura delle sue spine.

Il libro è stato pubblicato nella primavera del 2017, di lì a breve ho compiuto venticinque anni e ho iniziato a conoscere quelli che sarebbero diventati i personaggi di “Nonostante tutto”.

La stesura ha richiesto circa tre anni, paradossalmente è stata più travagliata. La storia di Cristina ha poco in comune con quella di Sara, per cui ho dovuto riflettere attentamente sulle scelte da prendere e spesso ho pensato di fermarmi o passare ad altro. Temevo di non essere all’altezza.

Trama “Nonostante tutto”

Cristina è una ragazza segnata da un passato ingombrante che ha cambiato la vita anche alle sue sorelle, Su ed Emma. Ora si ritrova a fare i conti con la fine di un amore e con le sue conseguenze. Proprio quando ha il cuore a pezzi, la vita le riserva un imprevisto che la porterà a ripensare alle sue radici e al rapporto complicato con le sorelle. Scoprirà così che soltanto ripercorrendo le ferite del passato potrà rinascere, libera dal peso di ciò che è stato.

 

Alla fine però ho capito quale strada prendere e il romanzo è stato pubblicato nell’estate del 2021.

Quello che ricordo sempre con un sorriso è il fatto di aver ricevuto, nel corso degli anni, tanti messaggi da parte dei lettori. Sapere che grazie ai miei libri hanno provato delle emozioni è il regalo più grande, l’unica cosa che ho sempre desiderato.

Dei numeri non mi è mai importato un bel niente, se c’è una cosa che ho sempre detestato nella vita è proprio la matematica.

Qualche volta vedo sui social le foto scattate alle loro copie, alle frasi estrapolate dai vari capitoli e mi rendo conto di quanto sia meraviglioso il potere delle parole. Grazie ai libri ho trovato un rifugio dove mi sento sempre accettata e grazie alla scrittura ho scoperto che posso far sentire accolto chiunque mi leggerà. È un continuo scambio di emozioni, il motivo per il quale non riesco mai a smettere, per il quale non smetterò di sperare che i miei libri vi conquistino.

 

Grazie tante Francesca per averci raccontato queste interessanti informazioni su di te e sui tuoi libri.
Concordo: le parole hanno un potere unico!

E voi cosa ne dite?

Buona lettura!

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