Segnalazione:
Ghiaccio caldo

di
Margherita Iossa

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: “Ghiaccio caldo” di Margherita Iossa, edito Tabula Fati.

Genere: romanzo narrativa
Editore: Tabula Fati
Data di pubblicazione: 5 maggio 2023
Numero pagine: 114

Sinossi:
Una donna e il suo mondo interiore, affettivo e sentimentale. Una donna in nel pieno della sua rinascita, che passa anche attraverso i sapori e i profumi di una pasticceria – luogo non soltanto fisico ma anche emozionale. È quello che succede alla protagonista di questo romanzo, che attraverso un percorso di crescita personale e di recupero delle proprie radici familiari e affettive, riuscirà a realizzare una vera “rivoluzione” dentro e intorno a se stessa. Attraverso i cinque sensi, amplierà il suo modo di sentire, raggiungendo una consapevolezza di sé e del mondo che la circonda mai avuta prima. La cucina e, in maniera particolare, la pasticceria, sarà lo strumento attraverso il quale Daisy entrerà finalmente in contatto con il suo vero io. La realizzazione del sogno di una vita, aprire una pasticceria non convenzionale che possa essere anche rifugio e dove le persone possano provare sensazioni uniche, in cui ciascuno dei clienti possa ritrovare il attraverso i dolci ricordi lontani e riscoprire parti nascoste, sarà l’inizio di una storia coinvolgente e appassionante.

 

Vi lascio anche il comunicato stampa:

LIBRI: È USCITO “GHIACCIO CALDO” DI MARGHERITA IOSSA

È uscito in tutte le librerie e negli store digitali “Ghiaccio Caldo” di Margherita Iossa (Edizioni Tabula fati). Un romanzo di formazione, la storia di una donna e del suo mondo affettivo e sentimentale, i sapori e i profumi di una pasticceria, che non è soltanto luogo fisico, ma anche emozionale.

In ogni donna vivono forze potenti, un crogiolo di istinti e creatività. Capirlo e accettarlo consente di liberarle, manifestando l’identità e l’essenza di ciascuna.  Una forza potente è quella che si occupa di provvedere e soddisfare un bisogno primario delle persone più care: nutrirsi.  È quello che succede a Daisy, la protagonista di questo libro, che attraverso un percorso di crescita personale e di recupero delle proprie radici familiari e affettive, riuscirà a realizzare una vera “rivoluzione” intorno a sé stessa.

La cucina e, in maniera particolare, la pasticceria, sarà lo strumento – non solo gustoso ma soprattutto ricco di suggestioni – attraverso il quale Daisy entrerà finalmente in contatto con la vera donna che è dentro di lei.

La realizzazione del sogno di una vita, aprire una pasticceria non convenzionale, in cui ciascuno dei clienti può ritrovare il sapore della propria essenza, sarà l’inizio di una storia coinvolgente e appassionante.

“Ho iniziato a scrivere per entrare in contatto con me stessa e superare le ansie e le paure in cui mi avevano catapultato questi ultimi anni”, spiega la Iossa. “Un giorno ho sentito in tv il Prof. Raffaele Morelli dire che per superare questi momenti era buona cosa ricordare cosa ci piacesse fare da piccoli. Io abitavo in campagna e giocavo spesso fuori. Non c’erano altri bambini quindi avevo tanti amici immaginari con cui vivevo mille avventure. E a volte le scrivevo. In questo modo è nato Ghiaccio Caldo. E con lui parti di me stessa che avevo seppellito in angoli remoti sono tornate alla luce. È per questo che mi sento di incoraggiare le donne a ricordare e riscoprire i loro doni per tornare a risplendere anche quando tutto ci sembra difficile”.

Margherita Iossa nasce, dopo cinque maschi, a San Felice sul Panaro da genitori di origini campane. A vent’anni si trasferisce a Bassano del Grappa, dove tuttora vive con la sua famiglia, occupandosi di arredamento. Durante la pandemia ha riscoperto la sua passione per la scrittura e la cucina.

“Noi donne per riscoprici e far emergere la nostra parte sensuale e creativa dobbiamo sperimentare. Così diventa tutto più divertente, soprattutto in cucina. Ecco perché ho inserito alla fine del libro alcune ricette utilizzate da Daisy senza indicare né le dosi né la preparazione. Voglio che ciascuna lettrice trovi il modo di realizzarle immaginando come usare gli ingredienti, chiedendo alle mamme o alle nonne che da sempre cucinano senza bilancia oppure lasciandosi ispirare dalla rete. Ognuna le personalizzerà in base alle sensazioni, alle emozioni e alla percezione di sé”.

 

Interessante, cosa ne dite?

Buona lettura!