Segnalazione:
Ritornata alla luce
di
Valentina Mattia

Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo “Ritornata alla luce” di Valentina Mattia, edito Golem Edizioni.

Biografia:
Valentina Mattia è nata a Caltagirone (CT) e vive a Cuneo con la sua famiglia. Oltre a fare l’impiegata, è scrittrice di romanzi e poesie. Nel 2014 esordisce nella narrativa con “Intimo ritratto” – edizioni Araba Fenice Libri – ospite al Salone Internazionale del libro di Torino, e ottiene il premio “Il Ponte” dall’Associazione Culturale La Sicilia e i suoi amici in Lombardia. A Cuneo ha frequentato una scuola di teatro e di dizione, e il corso completo di Nati per Leggere (NpL) a cura di Sillabaria – Semi di Libro. Si è classificata terza nella sezione Prosa dell’Antologia di narrativa e poesia edita da Primalpe Cuneo (2017), e nell’anno successivo (2018) la stessa casa editrice ha pubblicato il suo secondo romanzo, “Alice Schanzer l’alambicco dei ricordi”, ispirato alla poetessa e critica letteraria Alice Schanzer in Galimberti. Nel 2020, con Golem Edizioni, ha pubblicato “Complici senza destino”, risultato tra i 200 libri più belli d’Italia al 3° Concorso letterario TreColori 2021. Ha fatto parte per due anni del comitato di lettura degli adulti per il Premio Primo Romanzo città di Cuneo, e ha seguito un laboratorio di scrittura e un corso di editing. Editor e correttore di bozze, ha collaborato con due case editrici. Attualmente svolge attività di editing per Golem Edizioni.

Genere: romanzo narrativa
Editore: Golem Edizioni
Data di pubblicazione: 10 giugno 2022
Numero pagine: 224

Sinossi:
Per uno strano scherzo del destino, Lia, una dei protagonisti della storia, si ritrova a venire al mondo due volte. È convinta di essere sopravvissuta al crollo delle torri gemelle, di aver superato il periodo di cura nella clinica per disturbi alimentari, di aver fatto l’amore con Costanzo. Ignora che tutto questo è stato soltanto un sogno, che vegeta in un letto d’ospedale da quasi un anno. Risvegliarsi equivale a vivere un’altra vita, che non le appartiene più. Fino all’ultimo sguardo è un viaggio fatto a tappe, nei sentieri di una mente scomoda, affollata di voci e di immagini che incitano a non fermarsi, a ricercare a tutti i costi la verità; è un inno all’amicizia vera che non diventerà mai cenere.

 

Note dell’autrice:
New York, 11 settembre 2001.
Renata, Lia e Orazio si trovano in una delle torri gemelle che sta prendendo fuoco. Non sono insieme, però, e ciascuno fa del proprio meglio per mettersi in salvo. Non è così semplice quando si è in preda al panico. Chi di loro tre si salverà?

Si tratta di un romanzo psicologico dal taglio introspettivo, ambientato durante la tragedia del crollo delle Torri Gemelle, che segue la lenta convalescenza di Lia, una giovane donna torinese in visita a New York. Risvegliarsi equivale a compiere un viaggio nei sentieri di una mente scomoda, affollata di voci e di immagini che incitano a non fermarsi, a ricercare a tutti i costi la verità. L’elaborazione del lutto, il disagio fisico, il senso di colpa della sopravvissuta, l’apatia e infine la voglia di tornare a vivere e ad amare; questo è il lungo percorso che affronterà Lia per riuscire a rinascere e ritornare alla luce.

 

Ecco un piccolo estratto, tratto dalla quarta di copertina:
“La stanza del direttore era avvolta da un’atmosfera spettrale. Gli interruttori rigurgitavano scintille come alla vigilia di Capodanno. Non riusciva a distinguere granché con quel fumo accecante. Aveva anche provato a chiamarlo, il direttore, a gridare il suo nome, invano. Poi, all’improvviso, l’apertura di una finestra l’aveva ammutolita. La sagoma era sparita come in uno spettacolo di magia.”

 

Interessante, voi cosa ne pensate?

Buona lettura!