Intervista all’autore…
Emanuela Molaschi
Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Emanuela Molaschi.
Autrice già conosciuta per i romanzi La Befana vien dal Nord, Un fratello per Natale, Abbi fede, La Befana dello Show, L’amore vince sempre – Un amore regale, Padri e figlie – Tre viaggi per la tua vera famiglia e SC e la maledizione del terzo occhio.
Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.
Sono Emanuela Molaschi. Ho 30 anni, sono una scrittrice e giornalista anche pro bono.
Volevo battere mia mamma e inventare storie come lei. È nata all’asilo, direi.
Sono tanti. Spero di non dimenticare nessuno. Io credo in te: salvate la scuola; La scuola del falco; Questo amore NON sarà mio; L’italiana che salvò il mondo; SC e la Maledizione del terzo occhio; L’amore vince sempre: un amore regale.
POI CI SONO LE SERIE.
LE BEFANE DEL NORD: La Befana vien dal Nord; Un fratello per Natale; Abbi fede e La Befana dello Show.
CABLE EVANS: Natale EXTRA di Extraterrestre…Aliena; Padri e figlie: tre viaggi per la tua vera famiglia.
SUOR DELITTO UNA DETECTIVE IN CONVENTO : Suor Delitto A: Novizia sotto copertura; Suor delitto b: la scuola assassina.
Informazioni importanti: Questo amore non sarà mio è ordinabile solo tramite marketplace di Facebook. SC e la Maledizione del terzo occhio, fino alla nuova riedizione, è acquistabile solo richiedendo a me le copie della prima. Questo due racconti sono disponibili anche in PDF a 3,00 euro cadauno. Suor delitto si trova su Lulu. Tutto il testo è su Amazon.
Dalla vita reale, ultimamente, ma si tratta di piccole cose che voglio denunciare o far conoscere; musica; film; sogni… dipende.
Principalmente sono inventati ma, a volte, capita si ispirano a qualcuno o rappresentano delle caratteristiche di una persona.
È dura, molto dura, se non hai amicizie nel settore che ti aiutano a vendere i libri. È vero, vedo che è così. Ci sono piccoli gruppetti che si aiutano e lotte tra autori. Queste ultime le odio. Credo che gli autori dovrebbero aiutarsi tutti e non lottare per scavalcare gli altri. Sono troppo sincera? In questo momento voglio dire la verità ed essere libera. Non accuso nessuno, ma vorrei che le cose fossero più facili sia per chi ha esperienza nella gestione dei siti e chi non c’è l’ha, per chi è sponsorizzato e chi entra adesso e non sa cosa fare. È rispetto: tutti siamo stati così, una volta e dovremmo ricordarcene.
Dipende. Ho lavorato da sola, con professionisti e con insegnanti. Credo che, quando si collabora, bisogna cercare una persona con cui andare d’accordo che capisca le tue difficoltà. A volte mi è capitato, altre no.
Quando io ho iniziato esisteva questo tipo di editoria, per gli esordienti. Non mi pento di essere stata, con pseudonimo, autrice della casa editrice Nuovi Autori. Era piccola, a conduzione famigliare, ma la signora Alessandra era una grande editrice. È stata la migliore casa editrice a pagamento che abbia conosciuto. Anche BookSprint non è male, ma quelli di Nuovi Autori li ho conosciuti di persona e resteranno nel mio cuore. È come il primo amore: la prima casa editrice non si scorda mai. Purtroppo è fallita da anni.
Vorrei che tutte le case editrici a pagamento fossero oneste e comprensive, ma anche collaborative come la prima e l’ultima dove ho pubblicato. Non sempre è facile trovare editori così. Ammetto le mie brutte esperienze anche in questo campo. Non vado oltre perché non voglio scatenare guerre. Dico solo che, se vuoi pubblicare, secondo la mia personale esperienza iniziata nel 2008, nulla è davvero gratis. C’è chi si approfitta ovunque, non solo nelle c.e. a pagamento. Bisogna stare attenti, sapere quanto si può investire e pubblicare solo dopo lunga riflessione.
Sto scrivendo articoli per due giornali e preparando nuove edizioni di opere vecchie.
Io sono malata di una patologia genetica sconosciuta. Scrivere è la mia occupazione. Lavoro anche pro bono e lo faccio volentieri ma, ovviamente, mi fa piacere ricevere il giusto compenso. Non posso vedere la luce e non sopporto il calore. Ho tempo per scrivere. Su Punto Famiglia racconto la mia storia, se vi interessa. C’è un articolo che parla anche di questo.
Dipende. Io ho letto molti libri e, in ognuno dei miei, metto qualcosa ma non sempre mi accorgo subito. I primi racchiudevano alcune filosofie di Lemony Snicket, seppur non fantasy. Altri si ispirano a C. S. Lewis, ma per il significato nascosto.
Non sono libri impegnativi a livello di lessico. Hanno un significato su cui riflettere per imparare, ma divertendosi.
Non c’è n’è uno. Potrei citare quale è il mio preferito per ogni autore che mi viene in mente. Sarebbero troppi. Ne dico alcuni. Ad esempio: La luce alla finestra; Delitti a Fleat House; Detective in toga; Sotto accusa; Il viaggio del veliero.
C’è da migliorare nel mondo a pagamento e in quello gratuito. Anche il self dovrebbe farlo. Credo che, se tutti vogliono davvero cambiare l’editoria, qualcosa cambierà.
Su Facebook scrivete a Emanuela Mol. Per gruppi fan, pagine ecc vi reindirizza io. Per le mail potete scrivere a tinagoldstain28@gmail.com, oppure wmanuelamolaschi@gmail.com. Esiste un blog di altruista che si chiama Blog di Emanuela Molaschi, aperto per me da BookSprint. Lì info sui miei lavori, i libri, altri progetti e le poesie – canzoni.
Grazie infinite Emanuela per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta, e sai… sei la prima autrice che parla bene di una casa editrice a pagamento, avevi trovato un gioiello allora 😉
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto i suoi libri.
Buona lettura!