Intervista all’autore…
Francesca A. Vanni

Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Francesca A. Vanni.

Ho già letto alcune sue opere e mi sono piaciute tanto, di seguito vi lascio i link alle mie recensioni:

In più sul mio blog potete trovare le segnalazioni agli altri suoi libri.
Diamole un grande Benvenuto ed eccovi l’intervista.

1 – Raccontaci di te.

Sono una scrittrice, anche se non era la professione che sognavo per me da bambina ma è capitata per caso come tutte le cose belle della vita, vivo di sogni stando coi piedi ben piantati per terra.

Le mie passioni sono i libri, la saga Star Wars, la Storia (in particolare quella di Roma antica), il buon cibo, il bel cinema e la buona musica.

2 – Quando è nata la passione per la scrittura?

Ilaria, che domande mi fai?! Ecco, non so bene quando sia nata, forse c’è sempre stata.

3 – Quali sono i libri e / o racconti che hai pubblicato finora?

Ho all’attivo due romanzi storici, un libro contro la violenza sulle donne, due saggi e due libri per ragazzi.

4 – Da cosa trai ispirazione per le tue storie?

Posso saltare la domanda? Non lo so, da tutto e da niente. A volte i personaggi dei miei libri arrivano anche a presentarsi da soli nella mia mente o mentre lavoro!

5 – I personaggi sono meramente inventati o ricalcano qualche persona reale?

Dipende. Nei romanzi storici ci sono diversi personaggi che ricalcano quelli reali, come Gesù Cristo, l’Imperatore Adriano e il suo compagno Antinoo. Nel libro contro la violenza sulle donne e nei saggi, ovviamente, è tutto reale.

Il resto è fantasia.

6 – Cosa ne pensi del self publishing?

È un bel modo di rivedere l’editoria, sono case editrici più dinamiche dove lo scrittore si trova al primo posto e partecipa attivamente alla pubblicazione dei suoi libri.

7 – Se a tua volta sei un autore self curi da solo ogni fase di pubblicazione o ti avvali di qualche collaboratore (esempio: agenzie letterarie, correttori di bozza, illustratori, ecc.)?

Mi avvalgo di ottimi collaboratori, sia nel campo grafico che nella revisione. Santi siano i revisori e le loro bastonate, è solo grazie al loro lavoro che uno scrittore migliora e corregge le sue pecche.

8 – Cosa ne pensi delle case editrici a pagamento?

Allora, il guaio delle case editrici non è tanto il pagamento perché anche le self hanno servizi a pagamento e trattengono comunque una buona percentuale in royalties.

È il fatto che spesso gestiscono male i loro servizi, chiedendo somme esose, e non accettano autori a meno che non abbiano la giusta raccomandazione.

9 – Ultimamente stai lavorando a qualche nuova opera?

Certo! Il mio prossimo romanzo uscirà verso la fine di maggio.

10 – Come concili la passione per la scrittura con la vita personale e quotidiana?

Come un tetris, ancora non so come riesco a fare tutto!

11 – A quale autore / autrice ti ispiri, se ti ispiri?

I principali autori che mi hanno educata nell’arte dello scrivere sono Valerio Massimo Manfredi, Stephen King, Daniela Comastri Montanari e Victor Hugo.

12 – Qual è il tuo libro preferito?

Ilaria, se ti dico tutti i libri che amo tiriamo notte. Non c’è un libro preferito in assoluto, ci sono tanti libri che costellano i diversi momenti della mia vita.

13 – Cosa ne pensi del mondo dell’editoria in generale?

Che potrebbe senza dubbio migliorare e che i conflitti fra case self e case editrici a pagamento non servono a niente.

E che occorre rendere i libri e la cultura qualcosa di bello e divertente, e non un “mattone” come pensano in molti. Questo, tuttavia, è un problema più ampio che va oltre l’editoria.

14 – Dove possiamo contattarti (e- mail, pagine social, blog personale, ecc.)?

Sul mio sito http://www.francescaavanniautrice.it, in basso nel footer ci sono tutti i miei contatti social.

Grazie infinite Francesca per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta e con certe battute mi hai fatto tanto sorridere.
Spero che sia piaciuta anche a voi e fatemi sapere se conoscevate questa brava autrice e se avete letto i suoi libri.

Buona lettura!